Scheda Tecnica

LE DIFESE 2006

DENOMINAZIONE
IGT - Toscana

PRIMA ANNATA IN COMMERCIO
2002

UVAGGIO
Cabernet Sauvignon e Sangiovese

Le Difese

TIPOLOGIA DI TERRENI


I terreni su cui insistono i vigneti hanno caratteristiche morfologiche varie e composite con forte presenza di zone calcaree ricche di galestro e di sassi e parzialmente argillosi; si trovano a un’altitudine compresa fra i 100 e i 300 metri s.l.m., con esposizione a sud/ sud-ovest.

ANDAMENTO CLIMATICO


Mesi invernali freddi e piovosi hanno causato ritardo nel germogliamento che le calde giornate primaverili non sono riuscite a recuperare. Questo fenomeno dovuto ad escursioni termiche ha indotto una fioritura irregolare che si è protratta per lungo tempo, portando così la piena fioritura nella prima settimana di giugno. La consueta vigoria dei germogli ha accompagnato una buona produttività che anche nei vigneti più giovani è stata regolata ad arte da un diradamento dei grappoli di modesta entità, sinonimo di equilibrio vegeto-produttivo. L’estate, quasi senza pioggia, è stata fortunatamente accompagnata da temperature mai eccessive e questo andamento ha consentito alle viti di sviluppare un buon potenziale aromatico. Le uve si sono così presentate all’inizio della vendemmia in modo perfetto: concentrate e omogeneamente mature.

VENDEMMIA


Durante la vendemmia si sono verificate piogge nelle fasi iniziali rallentando le operazioni di raccolta ma il successivo ristabilirsi della buona stagione ha permesso il protrarsi di una vendemmia lenta che ha influito positivamente sul corredo polifenolico e antocianico.

VINIFICAZIONE


Accurata selezione a mano dei grappoli sul tavolo di cernita. Pigia-diraspatura soffice delle uve per evitare la rottura degli acini. Fermentazione primaria in tini di acciaio inox a temperatura controllata (27-28°C).
Macerazione sulle bucce per 13-15 giorni per il Cabernet S. e per circa 14-18 giorni per il Sangiovese, con successive fasi di rimontaggi e frequenti délestage per incentivare l’estrazione aromatica e ingentilire i tannini. Fermentazione malo-lattica svolta in acciaio e conclusasi verso la fine di novembre.

AFFINAMENTO


A fermentazione malo-lattica conclusa, il vino resta in acciaio per circa 3-4 mesi, durante i quali le temperature vengono mantenute intorno ai 10 °C e vengono effettuati periodici travasi per eliminare i sedimenti. Il vino subisce poi un affinamento in legno, con barrique di rovere francese usate in precedenza per il Sassicaia e per il Guidalberto, per un periodo medio che va dai 6 agli 8 mesi. Al termine del periodo di affinamento in legno, il vino torna nelle vasche di acciaio dove la temperatura viene stabilizzata per circa 20 giorni intorno ai 4-5°C per la necessaria stabilizzazione tartarica, prima dell’imbottigliamento.