Scheda Tecnica

LE DIFESE 2013

DENOMINAZIONE
IGT - Toscana

PRIMA ANNATA IN COMMERCIO
2002

UVAGGIO
Cabernet Sauvignon e Sangiovese

Le Difese

TIPOLOGIA DI TERRENI


I terreni su cui insistono i vigneti hanno caratteristiche morfologiche varie e composite con forte presenza di zone calcaree ricche di galestro e di sassi e parzialmente argillosi; si trovano a un’altitudine compresa fra i 100 e i 300 metri s.l.m., con esposizione a sud/ sud-ovest.

ANDAMENTO CLIMATICO


Un’annata fantastica sotto ogni aspetto. Dopo un inizio inverno abbastanza mite, da fine novembre fino a tutto gennaio le temperature sono divenute rigide con giornate molto fredde e piovose. La primavera è iniziata in ritardo e alcune gelate in aprile hanno arrestato il germogliamento, causando anche condizioni naturali di minore produzione. Da maggio le temperature hanno teso a rialzarsi ma gradualmente e con giornate bagnate da piogge lievi. Dai primi di giugno l’estate è iniziata con temperature alte ma nelle medie stagionali e sporadiche piogge nei momenti più opportuni per portare refrigerio e dotazione idrica ai vigneti. Il proseguo dell’estate fino alla vendemmia si è verificato in condizioni ottimali con una buona escursione termica tra il giorno e la notte, favorendo l’estrazione aromatica dei Cabernet.

VENDEMMIA


La vendemmia, rigorosamente a mano, è iniziata con le uve di Cabernet Sauvignon in metà settembre giungendo in cantina con una fantastica maturazione e un grado alcolico contenuto. Le uve di Sangiovese sono state raccolte dalla fine di settembre per poi completarsi nei primissimi giorni di ottobre.

VINIFICAZIONE


Accurata selezione a mano dei grappoli sul tavolo di cernita. Pigia-diraspatura soffice delle uve per evitare la rottura degli acini. Fermentazione primaria in tini di acciaio inox a temperatura controllata (27-28°C).
Macerazione sulle bucce per 13-15 giorni per il Cabernet S. e per circa 14-18 giorni per il Sangiovese, con successive fasi di rimontaggi e frequenti délestage per incentivare l’estrazione aromatica e ingentilire i tannini. Fermentazione malo-lattica svolta in acciaio e conclusasi verso la fine di novembre.

AFFINAMENTO


A fermentazione malo-lattica conclusa, il vino resta in acciaio per circa 3-4 mesi, durante i quali le temperature vengono mantenute intorno ai 10 °C e vengono effettuati periodici travasi per eliminare i sedimenti. Il vino subisce poi un affinamento in legno, con barrique di rovere francese usate in precedenza per il Sassicaia e per il Guidalberto, per un periodo medio che va dai 6 agli 8 mesi. Al termine del periodo di affinamento in legno, il vino torna nelle vasche di acciaio dove la temperatura viene stabilizzata per circa 20 giorni intorno ai 4-5°C per la necessaria stabilizzazione tartarica, prima dell’imbottigliamento.